Le lampade da scrivania a pile sono molto apprezzate come punto luce sui tavoli di ristoranti e bar. Una lampada da tavolo ricaricabile può anche semplicemente essere un oggetto di design se messa sopra un comodino o una qualsiasi mobile.
“Batteria ricaricabile” sembra essere diventata la locuzione tecnica più in voga in questi ultimi tempi, anche tra le lampade da lettura. Le classiche lampade da scrivania si sono infatti ormai trasformate in dei veri e propri oggetti tecnologici. Le classiche lampade da tavolo e da comodino oggi possono anche fare a meno della presa di corrente. Basta il classico cavo USB in dotazione per ricaricarle. Ovviamente tramite notebook o power bank.
Modelli
Da lettura, da comodino, ergonomiche, di design, dimmerabili e a sfioro. Di modelli di lampade da scrivania ce ne sono per tutti i gusti. Ma attenzione, non sarà facile scegliere fra centinaia di modelli diversi. Vi sveliamo alcuni trucchi che vi aiuteranno a capire facilmente quale è la lampada da scrivania più adatta alle vostre esigenze.
Le lampade da scrivania a pile differiscono per design, funzioni e prestazioni. Possono essere lampade a luce calda o a luce fredda, da tavolo oppure da libro, dimmerabili, cioè con la possibilità di regolare la luminosità , dotate di comandi touch a sfioro, maniglie per il trasporto e altre caratteristiche più o meno soggettive.
La classica lampada da scrivania ha in genere una base stabile per essere tenuta su un tavolo. Esistono comunque anche lampade a pinza o con attacco a morsetto, che possono essere fissate ad una mensola o ad un altro sostegno.
Prima di scegliere la lampada da tavolo perfetta dovrete tener conto dei materiali, della lampadina e del paralume
La lampadina è fondamentale, può essere di vari tipi: a luce calda o fredda, cioè bianca o gialla, a incandescenza, fluorescente, alogena o LED. Il colore e l’intensità del fascio di luce cambieranno a seconda del tipo e dell’intensità della potenza della lampadina. Anche il paralume gioca la sua parte nell’emissione della luce. A seconda del tipo di paralume infatti la luce potrà essere più o meno diretta o soffusa. Il paralume è uno degli elementi più caratterizzanti di una lampada da tavolo. In più, proprio come la lampadina, esse svolge un ruolo fondamentale. Il paralume filtra la luce e le dà una tonalità e un’intensità particolari. Vetro, plexiglass, policarbonato, alluminio e ottone sono i materiali più comuni usati per la costruzione delle lampade da tavolo.
Recensioni e opinioni dal web sulle lampade da tavolo a pile
I principali criteri di valutazione di una lampada da scrivania a pile sono il disegno e la potenza della lampada.
In base a questi criteri i prodotti sono stati recensiti sul web. Naturalmente anche l’autonomia di durata della batteria è stato un elemento decisivo nelle recensioni delle miglior lampade da scrivania a pile. La durata della ricarica è indicata in ore di utilizzo. Due ore sono troppo poche, già sei cominciano ad essere sufficienti, l’importante è non doverla ricaricare tutti i giorni. Le lampade da tavolo a pile che hanno riscosso maggior successo nel mondo del web sono comunque quelle più adatte ad una lettura prolungata. Una lampada che non produce nessun bagliore, nessuno sfarfallio, nitida e decisa, evita che gli occhi si affatichino. Tutti i modelli di lampade da tavolo a pile che lasciano il comfort degli occhi e regolano l’intensità della luce in realtà sono prodotti sempre validi.
Lampade da scrivania “smart” per gli amanti dell’hi-tech
Chi apprezza soluzioni più moderne ha orientato la propria scelta su una lampada da scrivania smart, cioè una lampada intelligente. Le funzioni funzioni extra offerte da questo tipo di lampade intelligenti sono numerose e davvero interessanti. Queste lampade smart, nonostante siano così tecnologiche, restano comunque una garanzia per un’illuminazione ottimale.